In breve
Prefazione di Alceste Catella
È possibile liberare finalmente le indulgenze dagli equivoci che le oscurano? Un dialogo serrato tra teologia e attualità, per riscoprire le risorse di un'antica prassi penitenziale.
Per vivere con consapevolezza il pellegrinaggio giubilare a Roma.
Descrizione
Giubileo e indulgenze fanno rima. O, forse, facevano rima in passato. Infatti, comprendere oggi l’oggetto stesso delle indulgenze, ossia la “remissione della pena temporale”, non è affatto semplice. Da questa sfida nasce il progetto di questo libro, pensato per parlare sia ai dotti che ai curiosi.
Il tema delle indulgenze, spesso relegato ai margini della riflessione teologica e avvolto da equivoci storici e dottrinali, viene qui affrontato con sorprendente freschezza e profondità. Sette studiosi, guidati dalle domande incalzanti di un teologo e di una giornalista, dialogano su questo nodo cruciale della tradizione cristiana, aprendo prospettive interessanti sul sacramento della penitenza, sulla giustizia riparativa, sul perdono e sulla crescita personale.
Il volume non si limita a ripercorrere le tappe storiche e le dispute teologiche relative alle indulgenze, ma ne propone una rilettura guardando alle sfide ecclesiali e sociali del nostro tempo: dagli abusi nella chiesa alla ricerca di una comunicazione non ostile, dal ruolo delle donne alla costruzione di una pace possibile in un mondo segnato dalla guerra. Un’opera coraggiosa e stimolante, che invita a riscoprire la forza dirompente del vangelo e a ripensare la pratica penitenziale come un cammino di conversione personale e comunitaria, capace di interpellare in profondità l’uomo e la donna di oggi.