«Questo testo si impone all’attenzione per il suo rigore metodologico, applicato nella stesura di otto capitoli, suddivisi in molteplici brevi ed essenziali paragrafi, accompagnati da abbondante bibliografia e da tabelle riassuntive degli argomenti più importanti. È evidente che l’Autore non si propone di scrivere un’introduzione all’Antico Testamento in senso tradizionale, ma mira a individuare il pensiero teologico che lo attraversa. […] La lettura risulta scorrevole e avvincente sia per la forma sia per il contenuto. Prima di addentrarsi nello studio scientifico della teologia del Primo Testamento, l’Autore richiama l’importanza che ha esso non solo per gli ebrei, ma anche per i cristiani. […] Dopo una breve rassegna del percorso storico compiuto dagli studi sulla teologia dell’Antico Testamento (11-26), e dopo aver presentato le varie teologie sviluppate nel Primo Testamento (29-129), Miranda offre degli approfondimenti illuminanti con il titolo "Punti tematici focali": YHWH e gli dèi; Israele e i popoli; Creazione e storia; Culto, diritto, éthos, religiosità (131-225). La trattazione risulta sempre aggiornata, puntuale, motivata. […] In un tempo di analfabetismo biblico la lettura di questo libro può contribuire notevolmente a migliorare la conoscenza della Bibbia in maniera appassionante. Questo lavoro può quindi considerarsi un ottimo manuale di introduzione alla teologia del Primo Testamento».
A. Carapellese, in
Rassegna di teologia 52/3 (2011) 517-520