In breve
Lo studio percorre l'intero iter della tologia di Pannenberg nell'intento di ricostruire il profilo storico-teoretico di una teologia, che, qui, si vede caratterizzata dall'assunzione della sfida lanciata dall'illuminismo, in vista di una riconciliazione tra ragione e fede.
Descrizione
Wolfhart Pannenberg è una delle figure più significative della teologia protestante e dell'ecumene cristiana della seconda metà del secolo scorso. La sua attività teologica inizia nel 1953 – anno in cui consegue la laurea in teologia all'università di Heidelberg – e continua in lunghi anni di insegnamento prima nella stessa Heidelberg, poi a Wupperthal, Magonza e infine a Monaco di Baviera, dove a partire dal 1968, insegna teologia sistematica. Autore di numerose opere, che spaziano in tutti i campi della teologia sistematica, con lui prende inizio alla fine degli Anni Cinquanta e agli inizi degli Anni Sessanta il primo nuovo indirizzo della teologia protestante nella Germania del dopo-guerra.
Il presente studio percorre l'intero iter della teologia di Wolfhart Pannenberg, nell'intento di ricostruire, nella sua genesi, nella periodizzazione, nella tessitura della sua tematica e nella contestualità di dibattito e critica, il profilo storico-teoretico di una teologia, che, qui, si vede caratterizzata, nel suo nucleo programmatico più profondo, dall'assunzione della sfida lanciata dall'illuminismo, in vista di una riconciliazione tra ragione e fede.