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La sfida della nuova evangelizzazione
Walter Kasper, George Augustin (edd.)

La sfida della nuova evangelizzazione

Impulsi per la rivitalizzazione della fede

Prezzo di copertina: Euro 15,00 Prezzo scontato: Euro 14,25
Collana: Giornale di teologia 357
ISBN: 978-88-399-0857-5
Formato: 12,3 x 19,5 cm
Pagine: 264
Titolo originale: Neuevangelisierung als Herausforderung. Impulse zur Verlebendigung des Glaubens
© 2012

In breve

Come può oggi la missione cristiana riuscire nell’impresa di rivitalizzare la fede? Questo volume tematico, indicando alcune prospettive essenziali per la trasmissione del vangelo di Gesù, fornisce un contribuito chiarificatore sull’importanza teologica e pastorale della nuova evangelizzazione e sulle sfide che essa comporta nell’attuale paesaggio religioso europeo.

Descrizione

Le chiese cristiane si trovano in Europa di fronte a grandi sfide: i loro membri non aumentano, il numero di quanti frequentano le celebrazioni va diminuendo e si affievolisce anche l’impegno a titolo di volontariato nelle comunità.
Com’è possibile infondere nelle persone nuovo entusiasmo per la fede cristiana? Di quali esempi disponiamo, che mostrino successo nella trasmissione della fede o nel fortificare la comunità cristiana? Dove possiamo attingere la forza per rivitalizzare la fede? La nuova evangelizzazione e la missione cristiana possono ancora oggi realizzarsi appieno?
La “nuova evangelizzazione” è il concetto chiave per una pastorale adeguata al nostro tempo. I contributi di questo libro indicano delle prospettive, a livello sia teologico sia pastorale, e offrono orientamenti per la necessaria trasmissione del vangelo di Gesù Cristo e perché possa andare a buon fine anche oggi.

Recensioni

«I contributi raccolti nel saggio mettono a tema alcune questioni ineludibili per le chiese europee: si tratta di questioni di metodo e di contenuti, che attengono al più ampio tema della nuova evangelizzazione. Gli Autori propongono ai lettori, anche a quelli non specializzati in materie teologiche e/o pastorali, alcuni Impulsi per la rivitalizzazione della fede, come recita del resto il sottotitolo del volume. Tale rivitalizzazione implica nuove possibilità di crescita per la comunità cristiana e per l’annuncio evangelico oggi. In questo senso, si segnala che il saggio ha il pregio di non limitarsi a rilevare la crisi in atto nei termini di una mera diminuzione della fede e della chiesa, rivolgendo sguardi nostalgici a un passato ritenuto migliore del presente, ma piuttosto orientandolo a un futuro gravido di ulteriori possibilità».


S. Mazzolini, in La Civiltà Cattolica n. 3895 del 6 ottobre 2012, 96-98

«Dai contributi raccolti si delinea un quadro ricco di idee e problemi, sia per quanto riguarda l’evangelizzazione all’interno della chiesa e dei singoli cristiani, sia per quanto si riferisce alla trasmissione del Vangelo come messaggio valido per tutti gli uomini che cercano un senso vero e completo alla loro vita. Non si tratta di adattare o aggiornare la fede per renderla appetibile al mondo, né di confinarla a un pur esemplare compendio di principi morali, né di rappresentare la chiesa come un’agenzia di etica e di valori, bensì di approfondire e proclamare fedelmente il Vangelo di sempre, nell’inalterata e insostituibile verità di Cristo. A partire da questi fondamenti, la chiesa si appresta a celebrare e vivere l’Anno della fede come cammino di nuova evangelizzazione. Quest’opera suggerisce prospettive e azioni perché tutti insieme, riscoperta e condivisa l’esperienza del Dio di Gesù Cristo, facciamo un balzo in avanti verso l’aurora di un tempo nuovo, illuminato dalla gioia della fede».


G. Vigini, in Jesus 10/2012, 97

«Originato da un simposio sul tema “Il Vangelo di Gesù Cristo. Impulsi per la nuova evangelizzazione”, organizzato nel marzo 2010 dal Kardinal Walter Kasper Institut, il volume è un valido ausilio per avvicinarsi con maggiore consapevolezza all’anno della fede, la cui apertura è fissata per l’ottobre prossimo. Ciò è evidente sin dal titolo e dal sottotitolo, che mettono in stretta relazione l’evangelizzazione e la rivitalizzazione dell’adesione a Cristo in questo nostro tempo che, a tale riguardo, appare contraddistinto da segnali preoccupanti: "L’appartenenza alla chiesa regredisce – si legge nella prefazione –, il numero di quanti frequentano la messa diminuisce e pure l’impegno dei volontari in seno alle comunità va scemando. Com’è quindi possibile accendere di nuovo nelle persone l’entusiasmo per la fede cristiana? Quali sono gli esempi efficaci, con i quali la fede cristiana viene trasmessa e la comunità cristiana viene rafforzata?". Il libro affida la risposta a questi difficili interrogativi a tre cardinali (Walter Kasper, Ivan Dias e Kurt Koch) e a due teologi (George Augustin e Thomas Söding), i cui contributi sono finalizzati a porre "in una nuova prospettiva le questioni, i compiti e i metodi dell’evangelizzazione" e a imprimere "fecondi impulsi per la sua buona riuscita".
Di una convinzione sono certi tutti gli autori: per concretizzare una valida evangelizzazione nel mondo contemporaneo non servono fughe in avanti, che rischiano di snaturare la salvifica, universale e immutabile verità del vangelo, ma neppure ingenui e nostalgici tentativi di ritornare a forme di religiosità del passato. Il primo passo da muovere è prendere coscienza che "la sfida centrale della nuova evangelizzazione consiste nella crisi di fede dei cristiani e della stessa chiesa". In effetti, i primi destinatari della nuova evangelizzazione sono gli stessi credenti chiamati a rinnovare ogni giorno la loro fede. E non bisogna dimenticare che "l’oscuramento della trascendenza anche nella chiesa" è un altro grave problema. Il primato di Dio e la riaffermazione della componente escatologica del cristianesimo rappresentano pilastri irrinunciabili: sarebbe un errore irreparabile trascurarli, ritenendo così di rendere più appetibile l’annuncio cristiano, che, senza di essi, verrebbe tradito. La nuova evangelizzazione "può essere svolta con successo solo da persone che sono piene di entusiasmo per Dio e che con entusiasmo gli rendono testimonianza mediante le loro parole e le loro azioni"».


M. Schoepflin, in Avvenire del 19 luglio 2012

«Un interessante volume del teologo George Augustin, che raccoglie i contributi di un simposio promosso dal Kardinal Walter Kasper Institut nel marzo del 2010. […] I vari contributi, pur partendo dalla situazione religiosa della Germania, sanno comunque affrontare gli elementi centrali della secolarizzazione nelle diagnosi della situazione contemporanea e nelle sue radici vicine e lontane, offrendo così un’analisi che potremmo definire sicuramente sovranazionale ed europea. Il Leitmotiv dei vari contributi è innanzitutto un cambio di mentalità e una coscienza missionaria, che deve essere di tutti i credenti. I vari contributi convergono su alcuni punti basilari per dare un’ossatura solida e un volto chiaro alla nuova evangelizzazione. È interessante notare in primo luogo come venga accettata l’idea di trovarsi nella fase finale di una Chiesa di stampo costantiniano, che deve dunque ripartire di nuovo guardando alla Chiesa delle origini, all’esperienza del catecumenato e alla centralità di Gesù Cristo e del suo vangelo, per divenire innanzitutto una Chiesa evangelizzata, per poi essere una Chiesa evangelizzante. Il discepolato e la missione sono dunque le due facce di una stessa medaglia. Citando la mistica francese Madeleine Delbrêl, atea convertita, di cui è aperto il processo di beatificazione, viene rilanciata con forza la necessità di un impulso missionario di tutti i credenti, basato sulla testimonianza, sull’ecumenismo, sul dialogo interreligioso, sulla gioia e sulla visibilità della Chiesa come luogo dell’esperienza di Dio. La centralità di Dio, della sua trascendenza e dunque dell’aspetto mistico dell’esperienza cristiana, sono un filo rosso che lega i vari i contributi raccolti in questo libro.
"La nuova evangelizzazione è in primo luogo una scuola di preghiera" (p. 38). Lo stesso cardinal Kasper evoca la "mistagogia" rahneriana come via di introduzione dell’uomo contemporaneo al mistero di Dio. La sfida della nuova evangelizzazione è dunque legata alla crisi di fede dei cristiani e della Chiesa, crisi che trova le sue radici nell’oscuramento della trascendenza, per cui bisogna rimettere Dio al centro di tutte le attività e la Chiesa deve riscoprire la sua vera missione, cioè essere la luce di Gesù Cristo, ed essere riconosciuta come il luogo dove si fa esperienza di Dio. Non può, e quindi non deve essere, la nuova evangelizzazione semplicemente una nuova attività della Chiesa, ma una nuova prospettiva della Chiesa stessa. È dunque una chiamata alla conversione, che deve cominciare all’interno della Chiesa. […] Non ci sono giri di parole, né tentavi di delegittimazione, ma i vari autori sono capaci di una profonda e costruttiva autocritica, affrontando le questioni nodali di cui soffre la Chiesa. […] Alla fine del libro, il curatore Augustin, religioso della Società dell'Apostolato cattolico, presenta il proprio fondatore san Vincenzo Pallotti come un modello di nuova evangelizzazione, in una breve e stimolante esposizione. Interessante questa metodologia che inserisce l'agiografia nella riflessione teologica. Questo appare come un suggello che racchiude in sé il messaggio centrale di questo libro: la nuova evangelizzazione è in sostanza un discorso sulla santità».


S. Morini, in Rivista Teologia dell’Evangelizzazione XVII/33 (2013) 300-302