In breve
In questo libro incontriamo il Curato d'Ars non solo come l'eroe di austerità sorprendenti, ma innanzitutto come il confidente dell'essenziale, colui che consola, colui che ascolta il più vicino, colui che dà vita alle note musicali più segrete che abitano in tutti noi perché lui stesso era investito e posseduto da una tenerezza: quella di Dio per l'umanità.