In breve
Sono ancora cristiano, dice von Balthasar, perché «quanto nella vita umana è assurdo e negativo trova senso e significato nell’incarnazione e nella croce e risurrezione di Cristo». Rimango nella Chiesa e la amo, continua Ratzinger, «perché è solo la Chiesa che, al di là delle sue infedeltà e delle debolezze umane, ci può dare Gesù Cristo», l’unico che redime l’umanità e la storia.
Descrizione
«Perché sono ancora cristiano?», si chiede Hans Urs von Balthasar. Perché il cristiano, risponde,«sa accompagnare silenziosamente i fratelli e le sorelle anche e soprattutto là dove gli altri si fermano». E perché sa che «quanto nella vita umana è assurdo e negativo trova senso e significato nell’incarnazione di Dio in Cristo: in lui l’Amore è riuscito a trasformare la solitudine della morte in una sofferenza che redime».
«E perché mai restare nella Chiesa?», si chiede Joseph Ratzinger in seconda battuta. Io rimango nella Chiesa e la amo, risponde il teologo, perché «è la Chiesa che, al di là delle sue infedeltà e delle debolezze umane, ci può dare Gesù Cristo», l’unico che redime l’umanità e la storia. E inoltre perché «la fede, che è una vera necessità per ogni essere umano e per il mondo, è possibile soltanto in comunione con altri credenti».