«Nel celebre discorso pronunciato dinanzi al Congresso degli Stati Uniti in occasione del suo recente viaggio nel Nuovo Continente, Papa Francesco ha elencato quattro grandi personalità a cui rendere particolare onore: tra esse, il Pontefice ha citato Thomas Merton, una delle figure più note del catto1icesimo americano del XX secolo. Nato nel 1915 e morto nel 1968, originario della Francia, Merton si convertì dall'anglicanesimo al cattolicesimo e a ventisei anni divenne monaco trappista, facendo il suo ingresso a Gethsemani, nello stato del Kentucky. Uomo coltissimo e scrittore particolarmente accattivante, è stato 'autore di numerose opere, alcune delle quali divenute dei classici della spiritualità contemporanea. Tra esse, spicca un breve volumetto, risalente al 1956, intitolato La preghiera dei Salmi, da poco mandato in libreria dall'editrice Queriniana in una nuova edizione arricchita dall'introduzione di Patrizio Rota Scalabrini. Merton invita il lettore a scoprire la straordinaria potenza orante del salterio, che ai suoi occhi rappresenta un autentico inno all'unione sponsale tra il Signore e la Chiesa, e afferma: “Non c'è alcun aspetto della vita interiore, alcun genere di esperienza religiosa, nessun bisogno spirituale dell'uomo, che non siano rispecchiati e vissuti nei salmi”».
M. Schoepflin, in
Giornale di Brescia 30 ottobre 2015