In breve
«La gioia salverà il mondo»: è questo il messaggio che apre il libro di Pierre Talec e che si conferma nel corso di vari capitoli.
Descrizione
«La gioia salverà il mondo»: è questo il messaggio che apre il libro di Pierre Talec e che si conferma nel corso di vari capitoli. Non si tratta di facile ottimismo: il male, le sofferenze di varia natura che affliggono l'umanità pongono all'autore interrogativi drammatici, avendoli sperimentati sulla sua persona e, in un lungo ministero sacerdotale, a contatto di tante persone in difficoltà. Ma la gioia non è mai definitivamente soffocata, sopravvive comunque e può infine esplodere nella celebrazione della vita donata da Dio.
La gioia nelle sue molteplici manifestazioni deve però essere voluta e cercata, abbandonando le pigre abitudini della cultura di massa e assecondando lo «spirito dell'infanzia» che è costantemente presente in noi, in luoghi, fisici e simbolici, che rispondono ai bisogni profondi del corpo e dell'anima. L'autore non esita a comunicarci, in uno stile brillante e spesso poeticamente ispirato, le emozioni che accompagnano la sua ricerca personale che passa attraverso la meditazione dei vangeli, l'incontro con l'umanità sofferente, il contatto appassionato con la natura, la fruizione delle arti, soprattutto della musica: è Mozart, particolarmente amato, a ispirare per omologia con un'opera sinfonica il sottotitolo di questo libro sicuramente stimolante.