In breve
Una sorprendente biografia che narra con ricchezza di dettagli le vicende cruciali dell’esistenza emblematica di dom Hélder Câmara. La travagliata traiettoria di questa personalità di fama mondiale, di cui si tratteggiano gli aspetti eroici così come le vicissitudini umane, disegna l’evoluzione stessa di un progetto di Chiesa: da alleata del potere a testimone profetica di libertà, giustizia, amore per i poveri.
Descrizione
Questa sorprendente biografia di dom Hélder Câmara racconta al lettore una figura carismatica di uomo e di pastore. Disegna la traiettoria evolutiva di un'esistenza emblematica e travagliata. Si tratta innanzitutto dell'evoluzione del personaggio, uno dei maggiori leader religiosi del Brasile degli ultimi cent’anni. Ma questa crescita interiore e intellettuale segna nondimeno una 'conversione' della Chiesa: da alleata del potere a testimone di libertà e giustizia, da pilastro del conservatorismo a profezia dell'amore preferenziale per i poveri.
Prendendo in considerazione gli aspetti eroici così come le vicissitudini umane di una personalità divenuta un punto di riferimento a livello mondiale, quest'opera contribuisce con grande efficacia a chiarire alcuni aspetti della relazione fra Chiesa cattolica e regime autoritario, a delineare i tratti di un progetto di Chiesa aperta al mondo.
Additato dagli avversari prima come «difensore degli adepti di Adolf Hitler in Brasile», e poi denunciato come «vescovo rosso» o come «Fidel Castro in talare», dom Câmara, autentico protagonista della storia del nostro tempo, è stato paragonato persino a Francesco d'Assisi.
Le vicende cruciali della vita e della lotta dell’arcivescovo di Olinda e Recife sono narrate in questa biografia con una pregevole ricchezza di dettagli, ottenuta grazie a numerose interviste e mediante un’analisi il più possibile obiettiva di una copiosissima documentazione, anche inedita.