In breve
Questo libro svela il compito corale che chiama in causa famiglie e comunità cristiane: soltanto da questo “grembo condiviso”, da questa rinnovata alleanza, fiorisce la speranza!
Un percorso integrato e corale, che offre una visione completa, sintetica e condivisa della sfida educativa e formativa
Una riflessione sul ministero del catechista come figura professionale
Descrizione
La trasmissione della fede è oggi una sfida cruciale che ci interroga tutti. Viviamo in una società dove la fede non si trasmette più naturalmente nel contesto quotidiano della famiglia, della comunità, della cultura: quel processo si è interrotto o si è fortemente affievolito. Ciò richiede un rinnovamento radicale dei modi con cui viene trasmesso e ricevuto il dono del credere. Come accompagnare le nuove generazioni a scoprire la propria identità illuminata dalla luce del vangelo?
Questo volume propone un percorso vitale e fecondo per rispondere a questa domanda, disegnando le linee di forza di una ”pastorale generativa”. L’intuizione fondamentale al centro del testo è la seguente: non si tratta solo di iniziare alla fede cristiana, ma di innestare questo cammino nella trasmissione della vita buona e delle sue esperienze costitutive, intrecciando le forme pratiche della fede con le esperienze elementari dell’esistenza.
Brambilla articola queste pagine come un politico in quattro tavole che esplorano le dinamiche essenziali di questo processo corale: le prime due tavole mettono in circolo La spiegazione del Credo (la fede che si crede) con l’itinerario di iniziazione alla vita cristiana (la fede con cui si crede); le seconde due tavole si concentrano sugli attori chiave: da un lato, i padrini, ripensati come ”testimoni sul cammino di crescita” e, dall’altro, la spiritualità del catechista, figura essenziale per l’annuncio e la guida.
L’autore pone l’accento sul raccordo vitale tra comunità cristiane, famiglie, catechisti e padrini/madrine, indispensabile per la crescita delle nuove generazioni. È un’opera corale che si radica nella convinzione che dal grembo della famiglia e della Chiesa nasce la vita in formato grande, perché l’una genera all’esistenza e l’altra alla fede.