Descrizione
Il presente saggio ha lo scopo di capire come Ambrogio interpretava la Bibbia e come la proponeva ai suoi fedeli.
Uomo di Stato che viene chiamato ad essere la guida spirituale di una grande città, Ambrogio si dà completamente e con un preciso programma allo studio e all’interpretazione della Scrittura. Nelle sue pagine egli trova insegnamenti solidi per tutte le componenti del popolo affidato alle sue cure, in tempi delicatissimi e decisivi per l’integra custodia e l’operosa fioritura della fede cristiana.
Ambrogio è uomo d’azione e predicatore, ma anche poeta, compositore musicale e contemplativo, che conduce l’ascoltatore della Parola divina a gustare la ‘lieta’ e ‘sobria ebbrezza’ dello spirito. C’è in lui ben più di un semplice maestro: il vescovo che spiega le Scritture è un iniziatore al mistero di Cristo, per il fatto che nella sua Parola Cristo è sempre presente e sempre in attesa di incontrare l’anima che gli apre la porta. Forte è in Ambrogio il convincimento che nella Parola ci sia un potere di trasformazione della vita intera, a partire dal mondo intellettuale e finendo con la configurazione dell’etica.
Una lezione attualissima, ricca di spunti per il nostro modo di leggere la Scrittura e di riconoscerla quale forma del nostro pensare e del nostro agire.