In breve
Scritta da Michel Henry negli ultimi mesi di vita, quest’opera postuma ha valore di testamento.
Descrizione
«Scritta da Michel Henry negli ultimi mesi di vita, quest’opera postuma ha valore di testamento. Essa costituisce la fine di un lungo iter di pensiero e, insieme, la confessione di un filosofo credente. Queste Parole del Cristo, attinte senza intermediari alla fonte, ridanno il gusto del Vangelo, ma la rivelazione divina che profferiscono trova un’eco straordinaria in una filosofia della vita e della carne ad essa ispirata. Se Io sono la verità presentava la filosofia del cristianesimo, Parole del Cristo espone una cristologia filosofica di grande purezza. In nome dell’immanenza del Cristo come Verbo in ogni vita umana, ogni essere umano è figlio di Dio, nato soprannaturalmente mediante una seconda nascita e figlio nel Figlio Primogenito. Il “linguaggio del mondo”, che si è certo obbligati ad usare, conduce, a forza di paradossi, alla verità insita nel profondo del cuore. Per l’esegeta e il teologo di professione, il modo d’espressione è forse una gnosi, ma una “archignosi”, una gnosi cristiana. Possa la voce che si è spenta farsi udire ancora!».
Xavier Tilliette (da Études 1/2003)
Edizione italiana a cura di Giuliano Sansonetti dell’Università di Urbino.