In breve
Una lettura attenta e meditata del primo vangelo, e soprattutto delle pericopi liturgiche, seguendo il metodo patristico della lectio divina, arricchita da brani antologici tratti dai grandi commenti che Padri della chiesa e i Maestri di vita spirituale ci hanno tramandato.
Edizione con la nuova traduzione del testo biblico
Collana a cura di Giorgio Zevini e Piergiordano Cabra.
Descrizione
Formazione spirituale è conoscere, amare e testimoniare il Cristo, perché il cristianesimo è l’esperienza di una persona viva, di Uno che vuole entrare in dialogo con l’uomo. E le sorgenti vive per la formazione spirituale sono, oggi come ieri, la Bibbia, la liturgia e gli scritti dei Padri. In particolare, l’ascolto della Parola di Dio nella comunità cristiana si rivela sempre più un luogo privilegiato dove si manifesta lo Spirito di Dio. La Parola, resa viva dallo Spirito, diviene intelligibile e sempre nuova all’interno della Tradizione e della fede della Chiesa (cfr. DV 12).
La collana Lectio divina per la vita quotidiana intende appunto suggerire un percorso di lectio a partire dai testi più letti e pregati dalla comunità cristiana e dalla Tradizione viva della Chiesa. Queste pagine seguono il metodo classico della lectio divina, e in più sono arricchite da brani antologici tratti dai grandi commenti che Padri della Chiesa e Maestri di vita spirituale ci hanno tramandato.
Questo volume, in particolare, è dedicato al Vangelo di Matteo. Esso, nella Chiesa dei primi secoli, fu considerato il primo ‘catechismo’ per l’educazione alla fede dei credenti. Sia perché offre molte tematiche pastorali, legate alla vita quotidiana e significative per un itinerario di fede, sia perché la comunità cristiana, di fronte a falsi maestri, ha visto riflessa in esso l’ansia per la fedeltà agli insegnamenti di Gesù-Maestro e la via sicura per camminare sul suo esempio verso il Padre. Matteo ci introduce infatti a un’esperienza personale da fare con il Cristo, che interpella l’esistenza del cristiano, e ci esorta a una vita fraterna vissuta nella comunità, in cui si fa visibile un amore verso tutti gli uomini, specie se ‘piccoli’, poveri e bisognosi di perdono.