Scorrendo queste pagine il lettore viene condotto con profitto all’interno della grande tradizione della Chiesa, che ha partorito e nutrito nei secoli la Lectio Divina, dagli antichi padri fino al Concilio Vaticano II. L’autore raccoglie il “meglio” delle pubblicazioni sull’argomento arricchendolo di scritti dei Padri della Chiesa, facendo così del testo una vera e propria interessante antologia su questa pratica di lettura orante della Parola di Dio. Sottolineo la preoccupazione pastorale dell’autore espressa fin dalle prime righe: «La pratica della lectio nella vita cristiana è una meta alla portata di tutti, grandi e piccoli, dotti e incolti. Essa introduce ogni credente a un cammino autentico di spiritualità cristiana, che porta all’intimità e alla comunione con Dio e i fratelli». L’opera del salesiano Giorgio Zevini risulta autorevole in quanto raccoglie il frutto di tanti anni di esperienza nell’ascolto orante e nella condivisione della parola di Dio, esperienza vissuta in comunità e in gruppi tanto di giovani quanto di adulti. A dare ulteriore valore al libro sono le due “appendici” che raccolgono la lettura completa dello scritto di Guigo II il Certosino (IV secolo) concernente la “Scala dei monaci” o “Sulla vita contemplativa” (un testo poco conosciuto ma fondamentale per una comprensione maggiore del tema) e un’ampia bibliografia che permette di accedere ad un approfondimento ulteriore per chi desiderasse vivere una spiritualità viva, moderna, ancorata alla tradizione della Chiesa, fondata non sulla dottrina ma sulla Parola di Dio, come più volte auspica papa Francesco nella EG per una nuova evangelizzazione.
M. Ballarin, in Nuova Scintilla 2 dicembre 2018