In breve
Intense meditazioni stese dal Direttore della rivista Prier e accompagnate dalle immagini della Via Crucis di Matisse.
Descrizione
La Via Crucis non è una devozione superata. Esprime uno slancio del cuore e un'intelligenza della fede. Occorre però fissare le sue radici nella Scrittura ed esprimerla nel linguaggio del nostro tempo.
Sia che ci si sposti o che si rimanga in un unico luogo, la Via Crucis deve essere sempre considerata come una specie di pellegrinaggio, quale era all'origine. Un modo di procedere più ancora che un procedere. Per questa esperienza vi è un giorno privilegiato: il venerdì santo; un periodo più favorevole: la quaresima. Ma è possibile praticarla in qualsiasi momento. Non è legata a una data esclusiva. La Passione, così come la Risurrezione, è di ogni giorno.
Per accompagnare questo testo del nostro tempo, abbiamo scelto immagini del nostro tempo. Immagini che si possono trovare nella cappella delle domenicane di Vence: la Via Crucis di Matisse.