La vita cristiana non è aderire a un insieme di valori più o meno spirituali, o seguire determinate pratiche da aggiungere semplicemente alla propria vita ordinaria. Essere cristiani vuoi dire, né più né meno, essere discepoli di un Maestro crocifisso e risorto: «Difatti la fede "consegna" il credente alla persona viva del Cristo. Accedendo alla fede, egli si abbandona a lui. Si mette in cammino, si impegna e lascia che il Cristo disponga di lui. Una tale fede induce a prendere le distanze rispetto a ciò che il mondo crede e può perfino provocare un conflitto; essa espone il credente»(frère François di Taizé).
Il volumetto, edito da Queriniana, offre una serie di spunti biblici e spirituali per quanti desiderano prendere sul serio questa chiamata a essere cristiani, alla sequela del Cristo e da lui resi anello di una catena che dal Crocifisso Risorto giunge a quanti ancora non hanno creduto in lui.
A. Passiatore, in
La Vita in Cristo e nella Chiesa 4/2019, 62