Ignazio Sanna
Nato nel 1942, sacerdote della diocesi di Nuoro, ha conseguito la laurea in teologia e diritto canonico all’Università Lateranense e in filosofia all’Università «La Sapienza» di Roma. Dopo una breve esperienza come segretario della Nunziatura a Quito (Ecuador), ha intrapreso l’insegnamento della teologia all’Università Lateranense, dove ha ricoperto gli incarichi di professore ordinario di antropologia teologica, decano della Facoltà di teologia, pro-rettore dell’Università. Ha svolto attività pastorale come assistente diocesano della Fuci di Roma (1973-1983), come assistente nazionale dei giovani di Azione cattolica (1983-1988), come assistente nazionale del Meic (2000-2006). Dal 2006 al 2019 è stato arcivescovo metropolita di Oristano. Già membro ordinario della Pontificia accademia di teologia, dal 2019 ne è anche il presidente.
È autore di svariati saggi su riviste specializzate e di numerose voci in dizionari ed enciclopedie teologiche. Tra le sue pubblicazioni: L’uomo, via fondamentale della Chiesa, Roma 19893; Fede, scienza e fine del mondo. Come sperare oggi, Brescia 1996; Chiamati per nome, Antropologia teologica, Cinisello Balsamo 20074; Teologia come esperienza di Dio. La prospettiva cristologica di Karl Rahner, Brescia 1997; Karl Rahner, Brescia 2000; La sfida del post-umano. Verso nuovi modelli di esistenza?, Roma 2005; L’identità aperta. Il cristiano e la questione antropologica, Brescia 20192; L’antropologia cristiana tra modernità e postmodernità, Brescia 20124