Hervé Legrand
Domenicano francese, nato nel 1935, ha studiato filosofia, diritto canonico e teologia alle Facoltà di Le Saulchoir (Francia), Walberberg (presso Bonn, Germania), alle Università di Strasburgo (Francia), S. Tommaso d’Aquino (Roma) e Atene (Grecia). Professore emerito dell’Institut catholique di Parigi, dove ha diretto il Ciclo di studi di tottorato e l’Institut supérieur d’études oecuméniques, è stato professore associato anche presso la Facoltà di diritto canonico. Consulente del Consiglio delle conferenze episcopali europee, del sinodo del Patriarcato maronita d’Antiochia, del Comitato dell’episcopato francese per il dialogo con la chiesa ortodossa e con il Comitato permanente dei luterani e riformati, è anche vicepresidente dell’Académie internationale des sciences religieuses; è stato membro delle Commissioni internazionali per il dialogo della chiesa cattolica con i pentecostali e con la Federazione luterana mondiale, oltre che del gruppo internazionale di lavoro «Saint Irénée» per il dialogo fra cattolici e ortodossi.
Fra le sue pubblicazioni, riguardanti essenzialmente la chiesa, i ministeri e l’ecumenismo, si segnalano in italiano: La fecondità dell’ecclesiologia eucaristica nel dialogo attuale fra la chiesa cattolica e la chiesa ortodossa (Magnano 2007); con Marinella Perroni, Avendo qualcosa da dire. Teologhe e teologi rileggono il Vaticano II (Milano 2014).