In breve
Un testo per rinfrescare le profondità del nostro essere, uscendo dall’abitudine e sperimentando un registro diverso.
Con esempi tratti dalle Scritture, Aubin guida a riconoscere l’invidia e la gelosia, senza sprofondare né nei sensi di colpa né nella disperazione. E a riabbracciare ciò che sta al centro della vita cristiana, vincendo la nostra resistenza a lasciarsi amare.
Descrizione
«Se non siete inclini a provare gelosia, invidia o cupidigia, potreste trovare poco utile questo libro. Se invece, come me, vi sentite talvolta pervasi da sentimenti imbarazzanti di possesso o esclusività negli affetti, oppure se bramate ardentemente le qualità altrui, allora vi propongo di esplorare il modo di sciogliere questi nodi, di estirpare queste erbacce e di riconciliarvi con questa parte oscura del nostro essere».
La gelosia è un sentimento profondo, radicato nella natura umana; nessuno sfugge, presto o tardi, alla sua morsa. Come affrontarlo e lavorarci sopra? Catherine Aubin suggerisce un percorso di guarigione, fatto anche di umorismo e autoironia. Quel percorso si basa sulla scoperta dei modi in cui anzitutto sbarrare le porte del nostro cuore alla menzogna, al costante confronto e al disprezzo di sé, per poi spalancarle alla benedizione, alla fiducia e alla riscoperta dell’amicizia.