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Il coraggio della santità
Paola Bignardi

Il coraggio della santità

Per un cammino di vita piena e felice

Prezzo di copertina: Euro 15,00 Prezzo scontato: Euro 14,25
Collana: Spiritualità 189
ISBN: 978-88-399-3189-4
Formato: 13,2 x 19,3 cm
Pagine: 232
© 2019

In breve

Da secoli i laici sembravano relegati, nella scala della santità, all’ultimo gradino in basso. Francesco aiuta a cogliere riflessi brillanti di santità, a sorpresa, proprio nella vita quotidiana della gente comune.

Descrizione

Scoprire la bellezza e il valore di una vita piena e felice: ecco cosa suggerisce papa Francesco in Gaudete et Exsultate. L’esortazione apostolica è il gesto d’amore di un padre che vuole accompagnare i suoi figli a vivere l’essenziale della vita cristiana, in un tempo inedito di trasformazioni e di cambiamenti. E mostra come la chiamata alla santità offra il segreto di un’esistenza vissuta in pienezza, perché realizza il desiderio di felicità che è nel cuore di ogni essere umano.
Francesco ripropone il valore della vita cristiana autentica come percorso di gioia capace di spandere attorno a sé il profumo del vangelo. Le parole del papa dicono attenzione alla normalità perché non scada nella banalità e sia vissuta secondo quel profilo alto che dà dignità al quotidiano.
Perché il santo è una persona comune, che potrebbe benissimo abitare alla porta accanto. Il santo è uno che vive con amore, ispirandosi a Gesù; è uno che conosce il valore dei piccoli gesti quotidiani; è uno che non passa oltre quando incontra un povero che dorme sotto un portico…

Recensioni

Gaudete et Exsultate: con questo binomio papa Francesco invita tutti gli uomini di buona volontà a vivere l’essenziale della vita cristiana, vale a dire il suo invito è una chiamata alla santità nel nuovo millennio. Il santo è, infatti, la persona che abita alla porta accanto del nostro pianerottolo, è colui che vive la propria metanoia a seguito dell’incontro con Gesù. L’a. non si tira indietro dinanzi alle sfide quotidiane a cui questa santità va inevitabilmente incontro, eppure, nonostante tutto, il percorso che ci invita a compiere è quello di trovare il segreto della gioia a iniziare dalla scuola della Parola.


D. Segna, in Il Regno Attualità 20/2020, 612-613

Ancora oggi in genere sono chierici, religiosi o monaci, più o meno teologi, che eventualmente commentano documenti del magistero; da qualche decennio c'è spazio anche per le religiose, magari titolate o maggiorenti di qualche monastero o ente in vista. Rari i laici o le laiche. A contarli si farebbe anche presto. Qui abbiamo uno di questi esempi. L’autrice, ben nota peraltro e da sempre impegnata nella chiesa, intende sottolineare e valorizzare – come ben dichiara nell'Introduzione (pp. 5-6) – l'esortazione apostolica del 19 marzo 2018 Gaudete et exsulate (GE) di papa Francesco, convinta che la «chiamata alla santità nel mondo contemporaneo» sia un focus del suo magistero. Di più: una mozione e un progetto strategico per i nostri tempi.

Si parla di santità, ma non di quella a cui ci hanno abituati tanta predicazione, tante spiritualità specialistiche, tante «leggende»; qui la santità è la riproposta del valore della vita cristiana autentica, l'indicazione precisa per una pratica di vita cristiana attenta alla normalità dei gesti quotidiani di tutti i battezzati. Infatti, nessuno ha il copyright della santità, nemmeno la Congregazione romana delle cause dei santi, che è lì per riconoscere e sancire quanto lo Spirito crea nella vita del cristiano «marianamente» ben disposto.

Sapevamo che la via e la vita delle «beatitudini» non è certo una passeggiata, e fino ad oggi sembrava possibile solo per chi l'abbracciava a tempo pieno e in esclusiva. E se qualche benevolo predicatore si spingeva ad annunciarla come buona e vivibile per tutti era pur sempre, comunque, come un riverbero che filtrava dalle vetrate dei chiostri e delle cattedrali. E si preferiva illustrare «le vite dei santi» più che il vangelo stesso, che sembrava troppo per quanti, la maggioranza!, vivevano «nel mondo», si diceva, come se qualche altro ne fosse fuori. Niente da dire. Ma c'era qualcosa di stonato.

Ma ecco che la santità, la via e la vita delle beatitudini evangeliche, ci dice papa Francesco, è per tutti, accessibile a tutti in una maniera che ognuno qualsiasi vita decida di vivere può realizzare: con la propria "strumentazione", orchestrata nel ritmo del proprio tempo, negli spazi quotidiani della propria esistenza, purché il «pannello di controllo» visualizzi (celebri) la fede e il vangelo e implementi (pratichi) i gesti e le azioni di conseguenza. Resta sempre impegnativo e a volte complicato e difficile, ma né più e né meno che per gli altri «stati di vita» ecclesiali.

Niente di nuovo, qualcuno penserà, ma stavolta è il magistero che ne parla, e non la benevolenza di qualche ministro. E nel mezzo dei fortunali che continuamente scuotono la chiesa, il papa oggi si rivolge a tutti i cristiani non con un messaggino o una letterina, ma proprio con un'«esortazione», che dice quanto il papa la ritenga una questione importante e cruciale anche sul versante del magistero.

Con questo libro l'autrice esprime lo stesso convincimento e la stessa direzione. L’esortazione in sé non ha bisogno di commenti: si giustifica da sé, è chiara e comprensibile. Bisogna solo incoraggiare, spronare, sostenere, confortare quanti intendono attuarne il messaggio. È quanto propone l'autrice, che struttura quindici vere e proprie schede organizzandole ciascuna con una «introduzione», a cui segue un brano tratto dall'esortazione e un altro dalla Scrittura sacra; quindi la proposta di «spunti di meditazione» conclusi da una serie di interrogativi che aiutano a personalizzare i benefici.

È un testo per tutti; per la lettura personale ma utilizzabile anche nei lavori dei gruppi perché scandisce un itinerario formativo che aiuta a percepire al meglio le sfide della fede oggi e il fine stesso di tutta l'avventura cristiana.


D. Passarin, in CredereOggi 238 (4/2020) 157-158

<br>L’autrice, già presidente nazionale dell’Azione Cattolica Italiana e da sem­pre interessata ai temi sociali ed edu­cativi, con questo suo lavoro aiuta il lettore a riflettere sul messaggio centrale del documen­to di papa Francesco “Gaudete et Exsultate” ben espresso nel sottotitolo: “per un cammino di vita piena e felice”. L’originalità del libro la si può cogliere nella lettura e interpretazione del documento del papa da parte di una donna laica cristianamente impegnata nel sociale e nell’associazionismo educativo. La Bignardi dal suo originale punto di osservazione coglie 15 temi che danno vita a 15 capitoletti che aiutano il lettore a entrare nel tema (introduzione) segue uno o due numeri della “Gaudete et Exsultate” arricchiti da un brano della Parola di Dio, quindi alcuni spunti di riflessio­ne; ogni capitolo si chiude con alcune domande che provocano il confron­to personale e comunitario per un ulteriore approfondimento. Il presente lavoro intende cogliere l’intenzione di papa Francesco che invita ad una vita cristiana da santi, nel percorso ordinario dell’esistenza quotidiana di noi uomini e donne di oggi. Si tratta di un libro per la vita e per la vita cri­stiana che realizzi il sogno di felicità che è nel cuore di ogni essere umano e che trova il suo compimento in una vita vissuta con il Signore, lontani da un’esistenza mediocre e incolore.


M. Ballarin, in Nuova Scintilla 13 ottobre 2019

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