Veronika Schlör
Nata nel 1967, ha compiuto studi di storia dell’arte, teologia cattolica e germanistica a Tübingen e Freiburg i.Br. (Germania), dove ha conseguito l’abilitazione in teologia fondamentale sul tema Hermeneutik der Mimesis [Ermeneutica della mimesis]. Divide la sua attività fra la presidenza dell’Accademia cattolica Erbacher Hof di Mainz e la docenza in un ginnasio. Contemporaneamente ricopre incarichi di insegnamento di teologia sistematica e per la ricerca teologica di genere nelle Università di Münster, Freiburg, Mainz (Germania) e Luzern (Svizzera).
Tra le sue pubblicazioni: Hermeneutik der Mimesis. Phänomene, begriffliche Entwicklungen, schöpferische Verdichtung in der Lyrik Christine Lavants, Düseldorf 1998; Zu Sinnverständnis und Sinnverstehen…, in V. JOACHIM – W. SASKIA (edd.), Unbedingtes Verstehen?! Fundamentaltheologie zwischen Erstphilosophie und Hermeneutik, Regensburg 2001, 59-69; ha curato (insieme a G. Kruck) Medienphilosophie-Medienethik. Zwei Tagungen – eine Dokumentation, Frankfurt a.M. 2003; recentemente ha steso un contributo dal titolo: Von Clara zu den Cybergrlss. Cyberfeminismus –1997 und 2004, in Schlangenbrut 22 (2004) 21-24.