Timothy Radcliffe

Nato a Londra nel 1945, è entrato a far parte dell’ordine domenicano nel 1965. Al termine degli studi, compiuti a Oxford e a Parigi, ha intrapreso l’insegnamento della sacra Scrittura all’Università di Oxford. Ordinato sacerdote nel 1971, attivamente impegnato nel movimento per la pace, ha svolto il ministero pastorale anche fra i malati di AIDS. Dal 1982 al 1988 è stato priore del convento di Oxford, poi provinciale d’Inghilterra dal 1988 al 1992, e infine maestro generale dell’ordine fondato da san Domenico dal 1992 al 2001. Oratore, conferenziere, predicatore e scrittore di fama internazionale, è membro del CAFOD (agenzia della chiesa cattolica d’Inghilterra e del Galles, impegnata nell’azione di sostegno caritativo e di sviluppo nei paesi d’oltremare) e della commissione teologica della Caritas internazionale. Ha ricevuto lauree honoris causa dall’Università di Oxford e da altre istituzioni accademiche in Francia, Italia e Stati Uniti. Nel 2007 è stato insignito del Michael Ramsey Prize per gli scritti di teologia.
Tra i suoi libri, alcuni dei quali autentici best-seller: Sing a New Song. The Christian Vocation, Dublin 1999 [trad. it., Cantate un canto nuovo. La vocazione cristiana, Bologna 2001]; I Call You Friends, London 2001; Seven Last Words, London 2004 [trad. it., Le sette parole di Gesù in croce, Milano 2006]; What is the Point of Being a Christian?, London - New York 2006 [trad. it., Il punto focale del cristianesimo. Cosa significa essere cristiani?, Milano 2008]; Why go to Church? The Drama of the Eucharist, London - New York 2008 [trad. it., Perché andare in Chiesa? Il dramma dell’eucaristia, Milano 2009].