Hadwig Ana Maria Müller
È nata nel 1947 a Bochum (Germania). Dopo aver studiato teologia e psicologia a Münster e a Friburgo, si è laureata in teologia con una tesi su Jacques Lacan e Simone Weil. L’interesse che l’ha condotta in questi anni è il superamento dei confini: dialogo tra psicoanalisi e fede, tra la vita quotidiana in Germania e in Brasile – avendo vissuto dieci anni in Brasile e avendo collaborato nelle comunità di base, nel movimento dei contadini senza terra e nell’alfabetizzazionedegli adulti – tra progetti pastorali francesi e tedeschi, tra chiese latino-americane ed europee, e soprattutto tra chiese e società. Sempre a questo proposito è responsabile del settore «Processi missionari in Europa» presso l’Istituto di scienze missionarie «Missio» di Aquisgrana (Germania). Tra le sue pubblicazioni: Leidenschaft, Stärke der Armen – Stärke Gottes, Mainz 1998; numerosi articoli sulle teologie contestuali e su temi ecclesiologici e di teologia della missione. Ha curato la pubblicazione degli atti di vari congressi: Sprechende Hoffnung – werdende Kirche, Ostfildern 2001; Freude an Unterschieden – Kirchen in Bewegung, Ostfildern 2002; Neues erahnen. Lateinamerikanische und europäische Kirchen im Gespräch, Ostfildern 2004.