Armando Matteo
Nato a Catanzaro nel 1970, è sacerdote dal 1997. Laureato in filosofia e in teologia, attualmente insegna teologia fondamentale presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma. Dal 2005 al 2011 è stato assistente ecclesiastico nazionale della FUCI (Federazione universitaria cattolica italiana). Si occupa da tempo, nei suoi studi, dell’analisi del rapporto fra società contemporanea e fede, in particolare del rapporto fra i giovani e la fede, cui ha dedicato il volume La prima generazione incredula. Il difficile rapporto tra i giovani e la fede (Rubbettino, Soveria Mannelli 2010).
Fra le altre pubblicazioni: La fuga delle quarantenni. Il difficile rapporto delle donne con la Chiesa, Rubbettino, Soveria Mannelli 2012; Il cammino del giovane, Qiqajon, Magnano 2012; L’adulto che ci manca. Perché è diventato così difficile educare e trasmettere la fede, Cittadella, Assisi 2014.