In breve
Postfazione di Nadia Toschi Vespasiani
«Questo è un invito rivolto a chiunque operi nel campo della riflessione umana: un invito a sentire la teologia morale come una proposta seria, come una compagna di cammino affidabile e rispettosa. Dove l’attenzione e la preoccupazione per l’altro, chiunque sia, si fa principio etico ineludibile nel decidere di se stessi».
Un saggio acuto e profondo che coglie i nodi fondamentali della riflessione teologico-morale.
Descrizione
Invito alla teologia morale non è un trattato di teologia morale, ma svolge un ruolo introduttivo, sollecitando a riflettere sull’annuncio cristiano in materia morale.
Sono due, per Enrico Chiavacci, i motivi di questa scelta. Innanzitutto, l’attenzione a tanti singoli assillanti problemi etici non deve far perdere di vista la visione e la comprensione del quadro di riferimento in cui i singoli problemi sono collocati. In secondo luogo, l’annuncio cristiano non annulla l’esperienza e la riflessione semplicemente umana: di conseguenza la teologia morale si impegna a creare un’interfaccia fra la propria tradizione (il proprio statuto scientifico) e le esperienze e le conoscenze umane in culture e ambiti diversi.
Questo fortunato libro esce ora in ottava edizione, con una nuova Postfazione che tratteggia la figura dell’autore, ricostruisce il suo contributo originale all’etica teologica in Italia ed evidenzia i pregi di questo breve scritto. Qui emerge che il senso della nostra esistenza, per Chiavacci, è l’altro: «Io sono qui per l’altro, chiunque egli sia»; l’attenzione all’altro – singolo, gruppo, popolo – e la sua cura sono principio etico ineludibile nel decidere di se stessi.