In breve
Disponibile dal 26 giugno 2023
Prefazione all’edizione italiana di Ludovica Eugenio, direttrice di Adista
«È proprio questo il merito di Hoyeau: cercare il filo rosso, senza aggressività o inutili polemiche, ma con coraggio e perfino con ostinazione; capire cosa lega fra loro questi promettenti e brillanti movimenti spirituali, i cui frutti si sono rivelati di varia natura, amari o addirittura marci» (Moïsa Leleu, Vies consacrées).
Descrizione
La lista dei fondatori e dei padri delle nuove comunità religiose che si scopre aver commesso abusi spirituali e talvolta sessuali sembra non avere fine. Perché? Com’è possibile che questi uomini (e donne) luminosi abbiano ceduto a un lato così oscuro? Come si spiega che questi movimenti, che hanno dato tanti frutti sulla scia della “nuova primavera” cristiana, rivelino ora fondamenta così fragili?
Con questa incomprensibilità si confronta Céline Hoyeau: senza reticenze, senza moralismi, senza aggressività o inutili polemiche. Conduce un’indagine precisa e illuminante. Per capire come mai carismi così grandi abbiano potuto suscitare tante vocazioni e, contemporaneamente, tante sofferenze, è andata in cerca del filo rosso e ha scelto di ricostruire un quadro complessivo del “sistema”. Distinguendo volta per volta i diversi livelli coinvolti (personali o istituzionali), ha raccolto le testimonianze delle vittime e ha fatto tesoro delle analisi degli specialisti (storici, teologi, psicologi).
Ne è uscita un’inchiesta preziosa, senza dubbio necessaria, che giunge a individuare le complesse ragioni di un clamoroso fallimento. E che, in prospettiva, suggerisce sentieri praticabili per evitare simili disastri in futuro.